È tempo di riscoprire il piacere di uscire e di coltivare se stessi in tutta sicurezza!

Il Museo delle macchine agricole e della vita rurale di Saint-Loup-des-Bois ha riaperto i battenti lunedì 18 maggio.

Le collezioni che ripercorrono la storia delle macchine agricole sono distribuite su tre edifici con quasi 3.600 metri quadrati di spazio espositivo e offrono un percorso di scoperta a distanza di sicurezza.

A queste importanti collezioni in Europa si aggiungono la sorprendente e impressionante collezione di ferri da stiro e la collezione dedicata ai mestieri del legno (intagliatori, bottai, carpentieri, ecc...).

Un flusso regolare di visitatori, gel idroalcolico all'ingresso del museo, una maschera se non ne avete una (vi chiediamo di indossare una maschera), gli schermi interattivi eccezionalmente inaccessibili, tutto è implementato dalla nostra associazione per garantirvi un viaggio culturale in tutta sicurezza.

E, per prendere una boccata d'aria fresca, non dimenticate di visitare il nostro giardino d'inverno con le sue 50 vecchie specie di alberi da frutto.

FELICI di darvi di nuovo il benvenuto! 

GLI EDIFICI DEL MUSEO

Immergiti nel patrimonio agricolo vivente

 

 

Risalente al 1993, il nostro museo possiede una collezione di oltre 150 macchine agricole tutte funzionanti. Come custode della ruralità, presenta anche i vecchi mestieri di lavorazione del legno che un tempo abitavano i nostri villaggi. Entrate in un'area di scoperta di 3.600 m² suddivisa in 3 sezioni.

Le origini

 

 

Dagli strumenti alimentati dall'uomo all'uso dell'energia animale, riscoprite come si lavorava la terra prima dell'arrivo delle moderne macchine agricole.

 

L'energia meccanica ha rivoluzionato la nostra società: dal vapore al motore a benzina, senza dimenticare l'elettricità, penetrano nell'universo che i nostri "antichi" hanno conosciuto.

 


Tutti i trattori - Tempo di raccolta

 

I nostri trattori ripercorrono la storia delle nostre campagne: dalla prima guerra mondiale all'esodo rurale degli anni '50 senza dimenticare la democratizzazione del trattore dopo la seconda guerra mondiale o l'arrivo dei "giganti" trattori.

Tra i nostri modelli, alcuni sono i più rari: AUROR del 1919, IHC TITAN del 1916, DOE 130 del 1965 ...

 

 



La collezione di mietitrebbiatrici è una delle più importanti al mondo con circa 70 esemplari di pezzi rari o unici:

 

Caterpillar 38, Deering 8, Société Française MBA 2, Merlin 531 e Guillotin MA 240, Espicadora e molti altri ancora per scoprire...


Professioni della lavorazione del legno

 

Testimone del passato, questo spazio è dedicato all'artigianato del legno e al know-how degli artigiani.

Il mondo dei wheelwrights, dei clogmatists e dei bottai non avrà più segreti per voi.


Una collezione di ferri da stiro

 

Con più di 1000 pezzi, la nostra collezione ripercorre la storia dei ferri da stiro dalla preistoria ai giorni nostri. Dalle fauci degli animali ai ferri da stiro elettrici, il ferro ha seguito l'evoluzione delle energie: brace, gas, alcool, petrolio, elettricità...


Un frutteto nel giardino d'inverno

 

Composto da oltre 50 specie antiche di alberi da frutto, il nostro giardino d'inverno è di per sé un vero e proprio museo a cielo aperto.

Un ponte tra ieri, oggi e domani, che insegna a grandi e piccini i diversi cicli della natura, sensibilizzando al contempo sulla necessità di preservare il nostro ambiente.

 

 

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MUMAR (MUsée de la Machine Agricole et de la Ruralité)

 

9 rue du Maître de Forges

58200 Saint-Loup-des-Bois (Nièvre, Bourgogne)

 

Téléphone :  03.86.39.91.41

E-mail :  musee.stloup@orange.fr

Web : www.mumar.fr

Paiement : Chèque, Carte Bancaire ou Espèces.